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23 luglio 2012

Crisi Siria: Una risposta alla disinformazione criminale

Rapito giornalista siriano, oscurati siti web e creata falsa emittente TV


Riceviamo e pubblichiamo l'appello dei giornalisti della Siria, perchè sia tutelato il loro diritto di difesa dall'aggressione di criminalizzazione dei media occidentali. La Etleboro aderisce a tale campagna di equa informazione contro l'arroganza del potere, che usa le istituzione per sdoganare le guerre. I media sono degli strumenti di guerra nelle mani delle lobbies, quindi sono corrotti, falsi e bugiardi. Un giorno questa gente risponderà di tali crimini. 

Dopo aver sanzionato il canale televisivo siriano ADDOUNIA, impedendole di trasmettere sulla piatta forma del satellite europeo Hotbird, oggi l’Europa ha deciso di censurare il sito ufficiale dell’agenzia di stampa araba siriana ” SANA” (Syrian Arab News Agency www.sana.sy ), la nostra fonte ufficiale di notizie “vere” sulla Siria.

In contemporanea e dopo che i terroristi hanno rapito il giornalista più famoso della Tv Siriana (nella Foto), è apparso un falso canale televisivo che trasmette dall’Arabia saudita e porta il logo del canale ufficiale Siriano, lo scopo è quello di obbligare il telecronista ad apparire sul canale falso annunciando la caduta del governo, sfruttando la tecnica applicata durante la guerra contro la Libia, questa tecnica è ormai consolidata e si basa sulla diffusione di notizie false con la realizzazione di vere e proprie fiction televisive per creare consenso e giustificare qualsiasi aggressione militare.

Fonte: Syrian Free Press